L’approvvigionamento di energia rappresenta attualmente la sfida di maggiore rilevanza che l’umanità deve affrontare in questo periodo storico. I combustibili fossili, pur essendo da secoli la principale fonte energetica, non rappresentano né l’unico né il miglior metodo per il nostro pianeta, ma esistono altre forme di approvvigionamento energetico conosciute come fonti rinnovabili, che non causano danni al pianeta e sono inesauribili nel tempo. Un esempio? L’energia solare, alla quale i parchi solari dedicati rappresentano la soluzione chiave per la sua produzione e gestione. Ma cosa sono? E come funzionano?
Parco solare: cos’è
L’energia solare rappresenta la madre di tutte le energie sulla Terra. È grazie alle radiazioni del sole, ad esempio, che le piante portano a termine la fotosintesi e danno vita al processo che consente la sopravvivenza delle creature che popolano il pianeta. L’irraggiamento solare costituisce inoltre l’origine dei venti, delle maree e persino dei combustibili fossili: il Sole è quindi il motore primario di quasi tutte le forme di energia presenti nel nostro Pianeta. Un parco solare (o centrale solare) è un’area dedicata di almeno 2 ettari con pannelli installati che trasformano l’energia solare in elettricità con la capacità di coprire la maggior parte del fabbisogno elettrico della popolazione, sebbene operi in modo più efficiente durante le ore di luce e sotto un cielo sereno.
Come funziona un parco solare?
Il principio di funzionamento di un parco solare è abbastanza semplice: un gran numero di pannelli si traduce in una maggiore produzione di elettricità, partendo dai piccoli pannelli fotovoltaici installati sui tetti, fino agli ampi impianti composti da migliaia di pannelli all’interno dei parchi solari.
Alla base dei sistemi solari troviamo la cella fotovoltaica, uno strato di silicio che, attraverso l’aggiunta di alcune impurità, consente la trasformazione dei raggi solari in energia elettrica. Unendo queste celle in serie, si origina una struttura solida e maneggevole denominata modulo fotovoltaico, dove i moduli vengono collegati l’uno con l’altro tramite un elemento chiamato inverter, il quale ha uno scopo ben definito: convertire la corrente proveniente dai moduli fotovoltaici in corrente alternata, rendendola immediatamente utilizzabile sia in ambito domestico che in altre strutture ed edifici.
Più luce solare viene catturata dai pannelli fotovoltaici, maggiore sarà la quantità di energia prodotta e per questo motivo l’orientamento ottimale sarà rivolto verso sud, con un’inclinazione particolare che varia in base alle coordinate geografiche del luogo di installazione.
Energia fotovoltaica: di cosa si tratta
Rinnovabile, incontaminata, inesauribile: il Sole è la sorgente primaria di energia per il nostro pianeta, con un’energia che non si esaurisce mai. E il suo impatto? Vicino allo zero. Ogni giorno, l’abbondanza di energia sprigionata dalla stella solare è più che sufficiente per il sostentamento energetico di gran parte del globo, e il tutto in modo sostenibile. Quella che arriva dai raggi solari è quindi l’energia ecologica per antonomasia: si lascia trasformare in energia elettrica con una rapidità inarrivabile, senza bisogno di bruciare alcun combustibile.
L’energia fotovoltaica sfrutta quindi l’abbondanza del sole, con l’aiuto delle tecnologie degli impianti fotovoltaici. I pannelli solari riescono ad assorbire la luce solare e restituirla come energia elettrica tramite la cella fotovoltaica. In altre parole, i pannelli solari hanno il potere di creare energia rinnovabile direttamente dalla dimora tramite un tetto fatto di tegole solari, che lavorano in armonia con il sole restituendo una fonte di energia inesauribile e contribuendo all’efficienza energetica. Esistono diversi tipi di parchi solari, ognuno con pannelli diversi, da quelli a strato sottile fino ai pannelli a concentrazione. Vediamoli meglio.
Parco fotovoltaico con inseguitori solari e strato sottile
Questo tipo di parco solare, dotato di inseguitori solari e tecnologia a strato sottile, rientra nella categoria di ‘seconda generazione’. Al fine di incrementare il rendimento economico rispetto agli impianti di prima generazione, viene adottata una tecnologia fotovoltaica a strato sottile o, in alternativa, si combinano pannelli solari (eventualmente in silicio cristallino) con un sistema di inseguimento del sole.
Parco con pannelli fissi in silicio cristallino
I parchi fotovoltaici che utilizzano pannelli solari fissi in silicio vengono definiti come la ‘prima generazione’ dei parchi solari. La tecnologia impiegata è basata su celle e pannelli solari monocristallini e policristallini (la stessa tipologia utilizzata per il fotovoltaico residenziale). Il costo di tali moduli risulta piuttosto alto perchè sono composti da pezzi di silicio molto spessi, ma fortunatamente esistono numerosi incentivi statali da utilizzare come agevolazione.
Parchi solari con pannelli a concentrazione
E ora giungiamo alla “terza generazione” di parchi solari: quelli che utilizzano pannelli a concentrazione. Si tratta di una tecnologia che concentra la forza del sole su piccole porzioni di pannelli fotovoltaici, trasmutandolo immediatamente in una forza elettrica innovativa.
Parchi fotovoltaici, l’alternativa sostenibile
Come abbiamo accennato, negli ultimi anni, a fianco degli impianti fotovoltaici destinati alle abitazioni, stanno emergendo sempre più frequentemente i parchi solari (o centrali fotovoltaiche) capaci di fornire energia sufficiente a molte migliaia di famiglie. Entro cinque anni verrà inaugurato a Roma il più grande parco solare urbano, con una superficie di ben 150 metri quadrati. Malgrado questa tecnologia possa contribuire a mitigare l’aumento della produzione elettrica tramite fonti rinnovabili, è altrettanto vero che si rende necessario dedicare sempre più spazio a tali impianti, a scapito delle aree che attualmente ospitano flora e fauna. Tale fenomeno è noto come cambiamento d’uso del suolo, ovvero la trasformazione da destinazioni naturali a destinazioni antropiche, ed è una delle cause del riscaldamento globale.
Quali sono i vantaggi di questo tipo di impianti? È molto semplice: richiedono scarsa manutenzione, non arrecano danni all’ambiente circostante e possono essere installati in base alle effettive necessità degli utilizzatori.
L’energia solare si è diffusa in tutto il mondo come la fonte principale di energia rinnovabile. Per questo tipo di fonte energetica sono state sviluppate diverse strutture per migliorarne la generazione. La Romeo Group Fotovoltaica SRL garantisce un servizio di altissima qualità nel campo dei parchi solari. Da anni, l’azienda familiare Romeo Group Fotovoltaica Srl progetta grandi impianti fotovoltaici in diverse zone d’Italia, curando ogni dettaglio per massimizzare l’efficienza! Esplora il sito web e prenota un appuntamento contattando l’azienda al numero 0983 565374, oppure inviando un’e-mail a segreteria@romeogroup.it: il team sarà completamente a tua disposizione. Siamo in C.da Sant’Irene, Z.I. area urbana Rossano, 87064 Corigliano-Rossano (CS).